Cos’è l’ipnosi?
L’ipnosi è uno strumento efficace per creare un’alleanza collaborativa con l’inconscio che é la parte più rilevante della nostra mente.
Come funziona?
L’ipnosi è un insieme di tecniche verbali e non verbali correlate e inscindibili dall’arte della comunicazione. Potremmo quindi dire che una buona comunicazione e l’ipnosi sono due facce della stessa medaglia; l’ipnosi é spesso correlata a numerose ed errate credenze, anche a causa della vasta spettacolarizzazione di cui essa gode sui media.
Il processo non consiste in formule magiche e il terapeuta non prende il controllo sul paziente anzi costruisce con lui un rapporto empatico detto Rapport, elemento fondamentale perché l’ipnosi funzioni.
Cos’è la trance e perché l’inconscio ci può aiutare?
La Trance è uno stato ordinario di coscienza che tutti nella vita sperimentiamo costantemente, come ad esempio, quando si percorre un lungo tratto guidando l’automobile e improvvisamente ci si rende conto di essere arrivati alla meta, senza avere coscienza del percorso effettuato. Questo fenomeno non ha nulla a che vedere col sonno o con la perdita del controllo, non a caso in quello stato non si fanno incidenti. Lo scopo dell’ipnositerapia é di indurre uno stato di trance che venga sistematizzato per il tempo necessario agli scopi terapeutici. In questo particolare stato le capacità logiche e razionali tipiche dell’emisfero sinistro sono meno rilevanti, mentre si attivano le capacità dell’emisfero destro del nostro cervello, attinenti alla parte più istintiva e creativa. Questo si rivela molto utile, perché grazie alle suggestioni e alle metafore usate dallo psicoterapeuta la mente può superare schemi rigidi di comportamento e trovare da sola e in modo creativo una nuova soluzione, sfruttando tutte le potenzialità.
Perché rivolgersi ad uno psicoterapeuta per l’ipnositerapia?
Perché rispetto alla psicoterapia tradizionale, in molte situazioni, si rivela più efficace, agendo in tempi relativamente più brevi.
Inoltre per alcuni disturbi di tipo funzionale dell’organismo, che normalmente vengono trattati da alcune branche della medicina tradizionale e non, l’ipnositerapia si rivela uno strumento che con minori effetti collaterali, può ottenere in alcuni casi gli stessi risultati: per esempio nella cura dell’insonnia, nel trattamento di alcune forme allergiche e in moltissimi altri disturbi funzionali quali: coliti, cefalee tensive, gastriti, etc.
Quanto dura l’ipnositerapia ?
Dipende da persona a persona, dopo una valutazione della situazione psicologica del paziente si possono fare delle prime valutazioni sui tempi e sulle modalità dell’intervento. Tutte le persone si possono ipnotizzare, ma la risposta al trattamento dell’ipnosi è molto soggettiva. La durata delle sedute é fra i 50 e i 60 minuti e si susseguono nel tempo, mediamente per un periodo indicativo di 6/12 mesi. Alcune persone si rivolgono all’ipnosi, fuorviate da una cattiva informazione che promette guarigioni miracolose, in tempi che non sono realistici, questo non dipende da loro, ma dalla scarsa conoscenza generale di cosa siano veramente l’ipnosi e la psicoterapia.
Cosa può curare l’ipnosi?
Grazie alla sua natura, l’ipnosi si può occupare di una grande varietà di disturbi: ansia, attacchi di panico, fobie, disturbi del sonno, disturbi alimentari, disturbi sessuali, depressione, dolore cronico, dipendenze, disturbi psicosomatici, miglioramento delle prestazioni sportive, rilassamento e benessere.
Cenni storici
Nel XVIII secolo l’ipnosi era un fenomeno culturale di massa e fu spesso additata come magia e condannata dalla medicina ufficiale. Solo più tardi saranno riconosciuti i fondamenti scientifici dell’ipnosi e nei primi decenni del ‘900 grandi progressi saranno apportati dal dottor Milton Erickson, che sviluppò l’ipnosi ericksoniana.
Oggi l’ipnosi è riconosciuta come efficace terapia in moltissimi paesi.